Per iniziare, partiamo dalle basi: che cos’è il Metaverso? Il termine, che oggi sta diventando sempre più di uso comune, è strettamente connesso alla fantascienza. Il primo a usarlo, infatti, fu lo scrittore Neal Stephenson nel suo romanzo Snow Crash, pubblicato nel 1992. Stephenson, con la sua fervida fantasia, aveva immaginato già allora un mondo dove chiunque, tramite avatar, potesse dare forma a ciò che desiderava e “viverlo.” E d’altronde il Metaverso di cui si parla oggi è sostanzialmente questo: un mondo virtuale che è al contempo universale e immersivo.

Il Metaverso è ancora un progetto in divenire, su cui alcune imprese come Facebook (che dal 2021 ha cambiato proprio nome in Meta) stanno investendo significativamente. Tuttavia non è una struttura che appartiene a queste aziende, ma è condivisa: gli utenti possono creare spazi che potenzialmente possono essere vissuti da chiunque, tramite tecnologie apposite.

Questa situazione fa sì che innumerevoli settori possano essere toccati dalla corsa al Metaverso, tra cui quello turistico. Potenzialmente, grazie a realtà aumentata e realtà virtuale, gli utenti potrebbero visitare posti e strutture senza nemmeno uscire dalla porta di casa! Questa prospettiva può fare anche paura: arriverà il giorno in cui smetteremo di viaggiare anche fisicamente?

Trovare ora risposte certe a questa domanda è impossibile, ma possiamo provare a vedere il bicchiere mezzo pieno concentrandoci su quelli che si stanno delineando come possibili vantaggi dei viaggi nel Metaverso. Il primo, per esempio, riguarda la possibilità di visitare luoghi da proteggere, in cui la presenza di turisti potrebbe provocare (se non l’ha già fatto) danni molto gravi a flora, fauna o monumenti. Ecco, nel Metaverso avremmo la possibilità di vedere queste località senza fare guai! E, a proposito di guai, un’altra opzione potrebbe essere quella di visitare mete particolarmente pericolose. Grazie al Metaverso potremmo infatti entrare in posti inaccessibili e impensabili, come la cima di un vulcano o addirittura un altro pianeta. Anche luoghi che non esistono più, perché appartenenti a secoli ormai passati. Proprio così: col Metaverso potremo viaggiare nel tempo, visitando monumenti, città e tante altre meraviglie di cui rimangono solo rovine e forse nemmeno quelle.

La tua immaginazione si sta già scatenando? Bene, pensa che potremmo fare un passo ancora oltre: col Metaverso potremmo viaggiare in luoghi che non esistono e non sono mai esistiti! Località frutto della fantasia, in grado di regalare esperienze che ora non possiamo nemmeno concepire poiché legate all’immaginazione di chi le progetterà. Potenzialmente, tutti noi potremo disegnare le mete dei nostri sogni, in cui concederci una vera e propria fuga dalla realtà.

Oltre a queste “vacanze impossibili,” è importante sottolineare che il Metaverso potrà avere anche un risvolto estremamente funzionale nei confronti del turismo. Potrà infatti diventare uno strumento in grado di supportare questo settore, andandolo a potenziare invece di soppiantarlo. Vediamo alcuni esempi!

A volte decidere dove andare in vacanza può essere veramente stressante. Il tempo scorre, i prezzi salgono e l’indecisione ci paralizza! Il Metaverso potrà darci una mano proprio a scegliere la meta del nostro prossimo viaggio. Visitando diversi posti senza muoverci da casa, potremo valutare numerose opzioni in prima persona, decidendo in modo più oculato dove investire il nostro budget vacanziero. E magari, tra un salto nel Metaverso e l’altro, potremo scoprire posti che non avevamo nemmeno considerato, decidendo così di organizzare un viaggio ancora più speciale e inaspettato! Insomma, il Metaverso potrebbe diventare un metodo per “testare” una località prima di visitarla dal vivo, costruendo itinerari davvero in linea con i nostri desideri e le nostre aspettative.

Tra l’altro, e questo non è affatto da sottovalutare, il Metaverso potrà offrire alle aziende nuovi spazi e modalità per promuovere i propri servizi e le proprie strutture. Visitando questo mondo virtuale, gli utenti potrebbero così scoprire hotel, campeggi, villaggi e persino eventi da prenotare per organizzare il prossimo viaggio. Una nuova opportunità per entrare in contatto con pubblicità e offerte che possono fare al caso di ogni turista in cerca di spunti.

A questo punto, vien da sé che l’attività di ricerca e “studio” delle location prima di sceglierle possa essere applicata anche alle strutture ricettive stesse. In poche parole, i turisti potranno utilizzare il Metaverso per visitare alberghi, villaggi, ecc… così da esaminarli per bene prima di effettuare la prenotazione. Questa funzionalità potrà salvare i viaggiatori da alcune brutte sorprese, permettendo loro di andare sul sicuro con strutture davvero corrispondenti alle loro necessità. Sarà un’occasione anche per gli stessi gestori di queste località, che avranno un’opportunità in più per fare conoscere le proprie realtà e metterne in risalto tutte le qualità, facendole letteralmente vivere in un mondo tutto virtuale.

Questo contatto tra clienti e strutture ricettive potrà avere dei risvolti ancora più pratici, poiché il Metaverso permetterà di trasformare alcune attività burocratiche e non solo, rendendole più accessibili. Sarà infatti possibile effettuare prenotazioni, richiedere preventivi e molto altro incontrandosi direttamente con gli operatori in questo mondo virtuale, così da svolgere determinate pratiche in modo più personale. Sembra quasi un controsenso, eppure da questo punto di vista il Metaverso potrà aiutarci a rendere l’organizzazione di una vacanza un’esperienza decisamente più umana di quella a cui la tecnologia ci ha abituati negli ultimi decenni!

Ultimo punto di cui possiamo parlare è la possibilità di utilizzare il Metaverso per rendere i viaggi ancora più entusiasmanti. Non ci riferiamo alle esperienze da fare una volta giunti a destinazione, ma proprio al trasporto in sé! In aereo, in treno, in nave potremo utilizzare il Metaverso per vivere esperienze incredibili mentre stiamo comodamente raggiungendo la nostra meta. Così, potremo rilassarci o divertirci come mai prima d’ora, rendendo anche il viaggio un momento di svago estremamente piacevole. Sarà un vero sollievo per tutti quelli che hanno paura di volare o per chi semplicemente si annoia al solo pensiero di prendere un treno. Un viaggio nel viaggio, per valorizzare ogni singolo momento della nostra vacanza.

Come abbiamo visto, anche se il Metaverso è ancora in costruzione possiamo già immaginare alcune modalità in cui potrà trasformare i nostri viaggi. È presto per sapere esattamente che cosa succederà, ma una cosa sembra certa: sarà davvero difficile soppiantare le emozioni e le sensazioni che solo la realtà può darci. Il Metaverso sarà quindi uno strumento per rendere le vacanze del futuro più piacevoli e funzionali, non per sostituirle.